E’ tornato a riunirsi l’Hr Club Univa, la community dei professionisti delle risorse umane delle imprese associate

Focus dell’incontro il progetto “People – l’impresa di crescere insieme”, pensato per riportare al centro del dibattito il tema della genitorialità e del welfare ampiamente intesi.

A testimoniare quanto le azioni in favore del benessere dei dipendenti siano già sperimentare all’interno delle imprese varesine sono state LATI e COPYING Srl. Con loro Eapitalia World S.r.l., realtà a cui la nostra associazione si affida, all’interno del progetto People, per un servizio di Helpline dedicato ai dipendenti delle imprese.

“Il malessere è disfunzionale mentre il benessere è funzionale. Per noi benessere in azienda si declina in diverse iniziative – ha raccontato Laura Riva HR di LATI -. La chiave è la simmetria: il rapporto tra il lavoratore e l’organizzazione deve essere simmetrico”.

A parlare della scienza della felicità è stata Nathalie Pollina, manager della felicità di Copying: “Mettere le persone in condizione di stare bene è fondamentale: c’è una stretta connessione tra un alto livello di produttività e le attività cosiddette ad ‘alto impatto di chimica positiva’, che aiutano le persone a sentirsi meglio”.

“Dietro alla Helpline, il primo contatto per una situazione che turba la persona, c’è la possibilità di effettuare un percorso con un professionista adeguato alle esigenze di ciascuno. La crisi pandemica ha aumentato grandemente i casi di disturbi e fragilità emotive e/o relazionali. Un trend che ha un impatto anche nel modo in cui le persone lavorano e fa paura: è necessario sfruttare questo segnale di allerta e spingerci a chiederci ‘cosa possiamo fare?’” hanno spiegato  Laura Sinatra e Sharmine Carluccio, cofondatrici di Eapitalia. “D’altra parte, come può una mente essere collaborativa ed innovativa se è occupata a difendersi dal proprio malessere? È possibile performare al meglio sapendo che il proprio disagio ha un punto di ascolto e di possibilità di elaborazione”.