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management consultation

LAVORARE SULLA RELAZIONE

Relazione individuale e gestione del team

Quante volte le RU o i manager cercano di risolvere i problemi dei colleghi. Si prodigano dando buoni consigli, magari raccontando anche di se stessi e dei propri momenti difficili. A volte ci provano anche con un rimbrotto, una pacca sulla spalla. Si mettono in discussione o sono spaventati e genuinamente preoccupati rispetto alla situazione che sta vivendo il/la collega. Arrivano ad un punto in cui si  rendono conto di non potere valicare un confine. Di non riuscire a toccare  il nocciolo della questione e sebbene con le migliori intenzioni, non riescono ad aiutare il/la collega. Oltre allo “sfogatoio”, al dare rassicurazioni che si è un punto di riferimento il/la collega rimane da solo o poco “equipaggiato” per gestire il suo problema. 

Il luogo di lavoro rimane un importante punto di riferimento. Può rappresentare un elemento stabilizzante per chi sta vivendo un momento difficile, una vulnerabilità, un momento di difficoltà nell’ambito della salute mentale. Tanto più se le figure chiave che operano intorno possono avvalersi di uno spazio confidenziale nel quale preparare la comunicazione, optare per una soluzione e gestire al meglio le relazioni all’interno di quel sistema.

Il Management Consultation fa questo.

I RUOLI DEL MANAGER

Una figura poliedrica

Il manager è spesso sottoposto a notevoli sollecitazioni, da un lato guidare e interpretare logiche aziendali in continuo mutamento, dall’altro rimanere un interlocutore capace di accogliere le proprie risorse e guidarle in un’ottica di qualità della performance e di crescita.


Tra questi due poli, però, l’impatto che gli eventi della vita lavorativa e privata hanno sulla persona richiedono al manager di sviluppare consapevolezza e capacità di gestione di momenti che possono avere un alto contenuto emotivo. Normalizzare la richiesta di supporto anche per il manager significa creare una cultura di consapevolezza e resilienza.

MANAGEMENT CONSULTATION

come funziona

1.

EROGATO PER TUTTI I MANAGER, CLUSTER O BUSINESS UNIT

È accessibile attraverso la Helpline Triage H24 per manager, risorse umane, supervisor, team leader. Può
essere erogato per tutti i manager, per cluster o business unit.

2.

CONSULTAZIONE INDIVIDUALE TELEFONICA

Si tratta di una consultazione
individuale telefonica, con carattere di concretezza e rapidità (solution focused – short term).

3.

STRUMENTO FLESSIBILE E ACCESIBILITÀ

È uno strumento estremamente
flessibile e disponibile ogni volta
che si presenta la necessità di
gestire un collaboratore in difficoltà
e il manager o l’HR sente il bisogno
di un confronto.

4.

SUPPORTO RAPIDO

Il supporto è rapido: anche entro poche ore il richiedente può avere un primo confronto con il professionista
più adeguato al caso presentato.

5.

CONFIDENZIALITÀ E PRIVACY

Si persegue, rispettando sempre la confidenzialità, la privacy e l’autodeterminazione di tutte le persone coinvolte, la creazione di un sistema di rete tra gli stakeholder aziendali affinché il manager non rimanga “solo” a gestire situazioni, a volte, particolarmente delicate da un punto di vista clinico, emotivo,
comportamentale, psicologico.

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“Le aziende – spiega il Presidente di Confindustria Varese, Roberto Grassi – hanno un crescente bisogno di essere attrattive per i talenti. Per riuscirci occorre anche costruire ecosistemi in grado di promuovere e difendere la serenità dei singoli. La produttività di un’azienda è strettamente collegata ad un elemento spesso sottovalutato ma estremamente potente: quello della felicità delle persone che in essa lavorano. Fare delle imprese luoghi felici, è questo uno dei principali obiettivi del nostro Progetto People, in cui si inquadra questa nuova iniziativa di helpline”.                  

Varese, 3 aprile 2023

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